SIMBIOSI



Permanent installation
Arte Sella
Borgo Valsugana (TN),Italy
2019

Simbiosi is the site-specific artwork for Arte Sella sculpture park, the renowned open air museum in Italy’s Trentino Valley.

Tresoldi’s research, focused on the experiential perception of the space and the relationship with the landscape’s elements, moves ahead through a sculptural and emotional interpenetration between architecture and nature. Simbiosi is a turning point in the Italian artist’s evolution: for the first time, Tresoldi hybridizes the transparency of the Absent Matter, expressed through the wire mesh, with the materiality of local stones.

Entirely open towards the sky and reaching a height of 5 meters, the artwork composes a space of rest and contemplation, a ruin suspended between architecture, nature and temporal dimension. The artwork seems to challenge the force of gravity, like a body in suspension that levitates between consciousness and unconsciousness, between the material and immaterial world. A living organism, permeable yet intimate: an emotional communication channel with nature.

Unlike the "conventional" ruin, defined by a process of organic deterioration, with Simbiosi a reconstrution takes place, following unusual rules of matter, where the artist's design inserts itself in the ruin’s structure. Indeed, the Absent Matter here embodies the mental shape that tries to define and retain the weight of matter by giving it a rational form.


Simbiosi is an interpretation of the surrounding landscape through the intentional connections between architectural and natural elements, whose continuous exchange defines the aesthetics, meanings and logics of sculpture. The architectural archetypes, through which Tresoldi narrates the landscape’s elements, become here the channel through which they can be interpreted.

Sculpted by the surrounding landscape, Simbiosi lives and breathes in deep connection with Arte Sella park, which itself has undergone the transformative action of nature: the same hill where the installation is located would not have existed had the 2018 storm not taken place. Nature, growing slowly, will define a new, additional architecture: same as the other artworks, the installation will become part of the Arte Sella fabric and will ultimately blend with the park.
Simbiosi è l'opera site-specific per il parco artistico Arte Sella, in Trentino.

La ricerca di Tresoldi sulla percezione esperienziale dello spazio e sul rapporto con gli elementi del paesaggio prosegue nel parco trentino con una compenetrazione scultorea tra architettura e natura. Simbiosi si pone come un’opera di svolta nel percorso dell’artista italiano che per la prima volta ibrida la trasparenza della Materia Assente, espressa attraverso la rete metallica, con la materialità delle pietre locali.

Interamente aperta verso il cielo e alta 5 metri, l’opera compone uno spazio di sosta e contemplazione, una rovina sospesa tra architettura, natura e dimensione temporale. L’installazione sembra sfidare la forza di gravità, come un corpo in sospensione che levita tra coscienza e incoscienza, tra mondo materiale e immateriale. Un organismo vivo, permeabile ma intimo, un canale emotivo di comunicazione con la natura.

A differenza della rovina “convenzionale”, definita da un processo di deterioramento, qui questa viene ricostruita con regole fisiche insolite in cui è il disegno dell’artista a intervenire nella sua conformazione. La Materia Assente incarna infatti la struttura mentale che tenta di definire e trattenere il peso della materia, dandole forma razionale.

Simbiosi è una chiave di lettura con cui scoprire il paesaggio circostante attraverso le connessioni volute tra elementi architettonici e naturali, il cui continuo gioco di rimandi definisce estetiche, significati e logiche della scultura. Gli archetipi architettonici, attraverso cui Tresoldi racconta gli elementi del paesaggio, diventano questa volta il canale attraverso cui interpretarli.

Scolpita dal paesaggio circostante, Simbiosi vive e respira il profondo legame con Arte Sella che ha subito l’azione trasformativa della natura: la stessa collina dove sorge l’installazione non sarebbe esistita se non ci fosse stata la tempesta. La natura inoltre, con il suo lento crescere, definirà una nuova, ulteriore architettura: come le altre opere, l’installazione diventerà parte del tessuto di Arte Sella e si fonderà con il parco.